La musica incontra la letteratura – Da Mozart a Mascagni

Da martedì 5 Marzo
a martedì 26 Marzo
17:30

Galleria Ragazzi del '99, 36061 Bassano del Grappa VI

Per informazioni:

Programma:

RACCONTANDO MOZART
Martedì 5 Marzo 2019 ore 17.30 | Biblioteca Civica
Lettere e musica di un genio del Settecento
Relatore Vicenza Caserta (musicologa)

VERDI E DUMAS
Martedì 12 Marzo 2019 ore 17.30 | Biblioteca Civica
Da La Signora delle Camelie a Traviata
Relatore Guido Snichelotto (docente)

CASA SCHUMANN
Martedì 19 Marzo 2019 ore 17.30 | Biblioteca Civica
I diari di Robert e Clara Schumann, pagine musicali e di vita familiare
Relatore Vicenza Caserta (musicologa)

VERGA, MASCAGNI E Cavalleria rusticana
Martedì 26 Marzo 2019 ore 17.30 | Biblioteca Civica
Relatore Guido Snichelotto (docente)

Al via un nuovo ciclo di incontri in biblioteca. “Musica e letteratura. Da Mozart a Mascagni” è il titolo della rassegna organizzata dalla Biblioteca civica in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica “Giorgio Vianello” di Bassano. Quattro incontri nel mese di marzo per parlare di grandi musicisti e degli scrittori a cui si sono ispirati per scrivere alcuni capolavori.

Si comincia martedì 5 marzo alle ore 17.30 con l’incontro dal titolo “Raccontando Mozart. Lettere e musica di un genio del Settecento”. Come è noto, Wolfgang Amadeus Mozart ha lasciato un imponente epistolario di centinaia di lettere scritte ai famigliari, ma anche a principi, impresari e musicisti del suo tempo. Le lettere di Mozart sono, per mole e ricchezza di dettagli, il più importante epistolario di un musicista del Settecento: esse costituiscono una fonte preziosissima e insostituibile per la ricostruzione biografica del compositore e lo studio delle sue opere. Buona parte della sua vita, infatti, è nota solamente attraverso le lettere.
Attraverso la lettura di alcuni passi degli scritti di Mozart letti da Piero Berizzi e gli ascolti musicali, la musicologa Vincenza Caserta cercherà di delineare i tratti di una personalità musicali tra le più sorprendenti che mai siano esistite.

Martedì 12 marzo, sempre alle ore 17.30, il professore Guido Snichelotto sposterà l’attenzione sulla grande stagione del melodramma italiano soffermandosi su uno dei titoli più noti del catalogo di Giuseppe Verdi: La Traviata: “Verdi e Dumas. Da La Signora delle Camelie a Traviata”.
Impressionato dal romanzo di Alexandre Dumas, Verdi decise di portare la storia sulle scene in forma operistica coadiuvato dal librettista del tempo Francesco Maria Piave. La Traviata viene rappresentata per la prima volta nel 1853, ma l’opera non ha affatto successo rivelandosi al contrario un fiasco clamoroso. Solo con rimaneggiamenti e differenti interpreti più adeguati al pathos della vicenda, ottiene poi quella fama immutata a dispetto del tempo. Sarà interessante cogliere, nella ricostruzione che ne farà Snichelotto, analogie e differenze tra il modello francese e la versione operistica verdiana.

Si ritorna in area tedesca con l’incontro del 19 marzo. Vicenza Caserta si occuperà di “Casa Schumann. I diari di Robert e Clara Schumann, pagine musicali e di vita familiare”.
«Mia amatissima giovane sposa, lascia che ti dia il più tenero dei baci in questo giorno, il primo della tua vita di sposa, il primo del tuo ventiduesimo compleanno. Questo piccolo quaderno che oggi inauguro è destinato ad avere un significato molto profondo: diventerà il resoconto quotidiano di tutto quanto concerne la nostra casa e la nostra vita coniugale. Qui troveranno spazio i nostri desideri e le nostre speranze, ma dovrà anche essere il quaderno delle nostre preghiere, quelle che ciascuno di noi vorrà rivolgere all’altro, quando la parola detta si sarà rivelata inefficace». Così si apre il diario, scritto a due mani da Robert Schumann e Clara Wieck nel corso di un quadriennio, viva e palpitante testimonianza della realizzazione di un sogno, che non è solo un’unione sentimentale ma il luogo in cui convergono le aspirazioni comuni del compositore e della grande pianista. Attraverso la lettura di alcuni passi del diario e l’ascolto di alcune composizioni musicali, Vincenza Caserta traccerà il profilo di uno dei più grandi e misteriosi musicisti del Romanticismo tedesco.

Un ritorno a casa rappresenta l’ultimo incontro della rassegna, martedì 26 marzo alle ore 17.30, tenuto dal professore Guido Snichelotto: “Verga, Mascagni e Cavalleria rusticana”.
Il 17 maggio del 1890 il Teatro Costanzi di Roma registra il grandissimo successo di Cavalleria Rusticana, opera in un unico atto, nonché debutto assoluto del compositore livornese Pietro Mascagni: si trattava del lavoro che era riuscito a vincere un concorso dedicato ai giovani compositori e organizzato dall’editore milanese Edoardo Sonzogno due anni prima. Mascagni entra nella storia, il consenso di pubblico e critica è pressoché unanime. Il soggetto è tratto direttamente dalla novella di Giovanni Verga, successivamente trasformata dall’autore stesso anche in pièce teatrale. Essa narra una storia di gelosia e di sangue ambientata nella Sicilia rurale, in un contesto di marginalità sociale.

I quattro incontri sono ad ingresso libero. Per l’occasione la biblioteca metterà a disposizione una ricca bibliografia dedicata ai musicisti e agli autori oggetto della rassegna, oltre che a videoregistrazioni delle composizioni e delle opera che verranno trattate e di film.

Dov'è?